COMUNICATO – 17/03/2010

Roma, 17 mar. -“I suicidi nelle carceri dall’inizio dell’anno, sono stati già quattordici. Mentre la situazione si aggrava, al momento l’unico strumento a disposizione sembra essere ancora una volta il mondo del volontariato.”

Lo dichiara Giuseppe Maria Meloni, presidente di Clemenza e Dignità. “Per aiutare – spiega – coloro che avendo perso ogni fiducia, si sentono soli e disperati, proponiamo di dare nuovo respiro a una antica forma di solidarietà civica e cristiana, un’opera di misericordia: scrivere a un detenuto.”

“Se tramite le istituzioni competenti o le associazioni del settore, – conclude – si riuscisse a stabilire e a pubblicizzare una importante rete di contatti fruibili dagli interessati, queste lettere, anche delle semplici cartoline, potrebbero diventare dei formidabili salva vita.”

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Carceri, Clemenza e Dignita': Dare piu' spazio a pene alternative
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