IL VELINO – 28/12/2009

Roma, 28 DIC (Velino) – “Le parole del Papa Benedetto XVI, all’Angelus di ieri, sulla necessita’ di salvaguardare la famiglia fondata sul matrimonio, ci spingono nella memoria all’atmosfera del Family Day del 2007, quando piu’ volte si fece riferimento agli artt. 29 e seguenti della nostra Carta Costituzionale.” Lo afferma in una nota Giuseppe Maria Meloni, presidente di Clemenza e Dignita’. “Ora – prosegue -, nel condividere il messaggio del Santo Padre e nel ribadire la validita’ di tali concetti costituzionali, appare tuttavia doveroso sottolineare che, stante le enormi difficolta’ d’inserimento delle giovani generazioni e la mancanza di una politica di agevolazioni per la famiglia e di aiuto per le giovani coppie, la qualificazione del valore famiglia fondata sul matrimonio come diritto e il relativo riconoscimento cartaceo possono anche trarre in inganno circa l’esistenza dei diritti stessi. Difatti – conclude Meloni – un qualsiasi diritto, come del resto i diritti pertinenti alla famiglia fondata sul matrimonio, se non diviene veramente praticabile e realizzabile da coloro che ne hanno interesse, e’ come se non esistesse”.

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