Clandestinoweb (www.clandestinoweb.com) – 13/08/2013
L’emergenza carceri continua a mietere vittime. Sovraffollamento, condizioni precarie di vita all’interno degli istituti penitenziari, questi alcuni dei temi affrontati giornalmente dal Movimento Clemenza e Dignità, un’associazione nata nel 2009 per i diritti dei detenuti e per il progresso del diritto punitivo. Il responsabile di quest’ultima, Giuseppe Maria Meloni, per il terzo anno consecutivo ha deciso richiamare l’attenzione delle istituzioni organizzando per il 14 agosto uno sciopero della fame e della sete. L’attivista osserverà il digiuno “dalle ore 7,00 del mattino sino alle ore 21, 00 della sera”, come si legge in una nota diffusa alla stampa, in cui Meloni spiega le ragioni del suo gesto dimostrativo: “sensibilizzare sulla necessità di provvedimenti che oltre la denominazione in questo senso, abbiano, poi, un contenuto sostanziale di effettivo svuotamento delle carceri”.