COMUNICATO – 08/02/2007

Roma 8 feb. – “Sull’argomento delle coppie di fatto, sono emerse, come era immaginabile, una pluralitĂ  di posizioni, ma la vera novitĂ , invece, sono le tante correnti di pensiero che si profilano all’interno dell’area cattolica, tra cattolici democratici, teodem, teocon, teolib, cattolici adulti, cattolici infanti ecc. ecc”. Lo afferma in una nota Giuseppe Maria Meloni di “Clemenza e Dignità”.
“Molti penseranno – prosegue – che la politica abbia ormai acquisito una licenza di interpretazione autentica della religione o perlomeno che si stiano per istituzionalizzare tante religioni fai da te”.
“Al riguardo, – rileva – poniamo a tutti ed anche per noi, delle domande utili per una riflessione collettiva: è possibile, dirsi cattolici in politica, senza prestare ascolto agli appelli del Vicario di Cristo in terra, per la difesa della famiglia fondata sul matrimonio?” “E’ possibile, dirsi cattolici in politica, mostrandosi favorevoli alla produzione di una legge sulle coppie di fatto, che andrebbe a minare direttamente un Sacramento della religione cattolica?”
“Una delle tante correnti di pensiero all’interno dell’area cattolica, – osserva – cerca di eludere questi ostacoli, relegando il sentimento religioso all’aspetto intimistico ed interiore dell’individuo”.
“Ma se si relega il sentimento religioso – conclude Meloni – all’aspetto intimistico ed interiore dell’individuo, e si fa valere all’esterno, politicamente, l’aspetto laico, qual è, oggi, la differenza fra laici e cattolici in politica?” “In questo modo, sulle coppie di fatto, che senso avrebbe una sintesi tra laici e laici?” “Chi sono oggi i cattolici in politica?” “Sono dei laici moderati?”

Share Button
COPPIE DI FATTO: 'CLEMENZA E DIGNITA'', CATTOLICI ESCANO ALLO SCOPERTO TENUTI IN CONSIDERAZIONE SOLO DURANTE CAMPAGNA ELETTORALE
DICO: "CLEMENZA E DIGNITA'", COPPIE FATTO NON LO SONO DI DIRITTO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *