COMUNICATO – 01/03/2010
Roma, 1 mar. – “Il 1 marzo del 2005, l’allora Cardinale Joseph Ratzinger, faceva visita al Papa Giovanni Paolo II, da poco operato di tracheotomia, presso il Policlinico Gemelli di Roma.” Lo afferma in una nota Giuseppe Maria Meloni, presidente del Movimento Clemenza e Dignità. “Nel contesto di tale visita, – prosegue – il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, oggi Benedetto XVI, ebbe ad affermare: “Credo, che noi abbiamo imparato proprio in questi ultimi anni, che la testimonianza di un Papa sofferente ha un grande significato, che la sofferenza è un modo particolare di predicare””. “Ora, – conclude Meloni – a cinque anni di distanza, proprio tale episodio ci consente di andare oltre i consueti anniversari della morte di Giovanni Paolo II, per ricordare anche il periodo immediatamente precedente alla morte di Wojtyla, un vero e proprio vangelo della sofferenza, un ricordo prezioso da riaccendere in una società che accetta a stento la disabilità negli altri, e che, comunque, rifiuta la vecchiaia, la malattia e il dolore per se.”